1°Gemellaggio
MX-5
Rimini-Firenze "Ci vediamo a borghi"
2 giugno 2002
Evento organizzato dalle
Concessionarie Mazda Vernocchi di Rimini e Autosas di Firenze con il contributo
di Mazda Motor Italia e del Registro Italiano Mazda MX-5
Sono
le 9.00 e qui a Rimini splende già
un sole estivo, apro il garage e tiro fuori la mia piccola peste.
Si va al 1° gemellaggio MAZDA MX-5 Firenze – Rimini, a quest’ora qui ci
sono già più di 20 Miata che si stanno dirigendo presso la concessionaria
Mazda “Vernocchi” di Rimini.
La SS 16 Adriatica, nonostante l’ora non proprio mattutina, è spopolata e così
dopo aver riscaldato il vivace bialbero mi dirigo spedito all’appuntamento.
E’ un piacere rivedere Mariano, Nicola e Giovanni, tre “personaggi”
conosciuti al raduno di Forlì e stringergli la mano.
Dopo qualche istante arriva anche Patrizia che ha avuto qualche problemino con
l’abbronzatura, a proposito fatevi dire che creme abbronzanti usa così
evitate di acquistarle, e si comincia alla grande. All’interno della
concessionaria è stata imbandita una tavola per la colazione e insieme agli
altri partecipanti ne approfitto per rifocillarmi, anche se potrei farne a meno
visti gli stravizi del sabato sera.
Dopo l’iscrizione, il briefing tenuto da Patrizia e il benvenuto del Sig.
Ruggero Testoni dello staff della Concessionaria Vernocchi, si parte per
conquistare la cima di Sassofeltrio un piccolo e grazioso paesino che ci ospiterà
per l’aperitivo.
Lorenzo, l’apripista, va già troppo allegro ignaro che a quest’ora abbiamo
il ritmo del post-riveglio e così lungo la strada ci diradiamo.
All’altezza di Ospedaletto ricomponiamo il gruppo e col massimo della calma
transitiamo a Trarivi, il persorso è in salita fino a
Montescudo, qui in strada ci sono delle bancarelle e la gente passeggia
tranquillamente in mezzo alla carreggiata, noi manteniamo una guida prudente e
appena passato il paese ci buttiamo giù in discesa fino a Santa Maria del
Piano.
Finalmente curve e tornanti per 3 chilometri, intanto l’ora dell’aperitivo
si avvicina e a Sassofeltrio ci aspettano i posti riservati alle Miata nella
piazza principale.
Attraversiamo Le Fratte e ci dirigiamo sui tornanti di Sassofeltrio, ne
approfitto per fare qualche piccola intraversata (come si dice in Romagna) senza
pretese e vedo che anche gli altri si dilettano a fare questa manovrina così
cara.
Al nostro arrivo nella Piazza del Municipio ci accolgono le grida dei bambini
che si litigano le Miata che vorrebbero avere da grandi, uno la vuole rossa,
l’altro argento, oro, nera, verde,blu… io non capisco sono solo in cinque e
le vogliono tutte 23!!! Mah?!?
Al Bar Ristorante Savioli è pronto l’aperitivo, un termine improprio per dire
che c’erano vari tipi di bevande, biscotti, affettati, frittatina, antipasti
speciali e piadina col prosciutto.
Ruggero Testoni e il gestore del Savioli ci guidano in una passeggiata lungo le
stradine del paese e ci portano in un cortile da dove possiamo ammirare le
bellezze dell’entroterra Marchigiano, Romagnolo e del Titano.
Intanto tra un paesaggio e l’altro cerchiamo di risolvere il questionario
“Occhio Miatista” di questa domenica, mi vedo già tagliato fuori, ma poi
rosicando informazioni a destra e a manca ho risposto a diverse domande con la
speranza di ottenere un piazzamento.
Bene, saliamo sulle nostre Mazdine e via verso Borghi (FC) dove avverrà il
gemellaggio con i 32 equipaggi di Firenze, siamo caldi ed entro i limiti teniamo
un ritmo spedito, il percorso inizia a farsi interessante e gli organi meccanici
si devono risvegliare dal momentaneo letargo.
Tornanti, curve, saliscendi e infine un po’ di stradina bianca prima
dell’Agriturismo “La Conca Verde”. Siamo arrivati per primi e
nell’attesa dei Toscani ci accomodiamo nel panoramico agriturismo cercando di
resistere agli antipasti già pronti in tavola…
non ce l’ho fatta!!!
Dopo mezz’ora eccoli spuntare sul vialetto bianco, sono gli equipaggi di
Firenze, hanno fatto un bel po’ di strada per arrivare, ma si sono divertiti
come dei pazzi, la strada e gli spiazzi si riempiono di colorate MX-5, ce ne
sono un fiume e alla fine ne contiamo più di 50!
In poco tempo, siamo tutti con le gambe sotto al tavolo e ci gustiamo
allegramente, tra appassionati di queste meravigliose roadster, le prelibate
portate che ci propone “La Conca Verde”.
Ragazzi, ma avete fatto caso che consumiamo più noi delle nostre Miata che ci
hanno portato fino quassù? No??? Abbiamo fatto ben tre Pit Stop per fare 170
chilometri, anzi mi correggo quattro con la festa marinara di Viserba!!!
Vedete un po’ voi!!!
Dopo il pranzo la carica degli oltre 50 si dirige a San Leo (PU) per la
premiazione in Piazza del questionario “Occhio Miatista”, ma prima ci si
diverte lungo il bellissimo percorso che si estende sulle alture di
Sogliano.
Dopo aver pennellato a dovere queste fantastiche curve arriviamo a destinazione;
San Leo è una meravigliosa e inespugnabile fortezza Medievale nella provincia
di Pesaro-Urbino, nella quale ci addentriamo con grande rispetto e
stupore.
Schieriamo le nostre auto in piazza suscitando la curiosità dei turisti che si
trovano in questo ammaliante luogo di cui ricorderanno anche questo particolare.
La premiazione ha inizio, per gli equipaggi di Rimini la classifica è la
seguente:
1° Totano Giuseppe
2° Nicola Gaiani
3° Givanni Miserochi
Per Firenze
1° Paola Petrini –
Andrea Nardi
2° Massimo Quadri
3° Stefano Forti
Sono le 18.00 e qualche
equipaggio arrivato da più lontano opta per fare rientro a casa, gli
irriducibili invece accetteranno l’invito di Ruggero Testoni dello staff
Vernocchi e termineranno la loro serata a Viserba (fraz. Di Rimini) ad una festa
marinara con musica e pesce per tutti.
Ancora una volta ringrazio
gli splendidi soci del club MX-5 e naturalmente la mia Mazdina!
Donato
PIARULLI
raduni
mx-5
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