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 1°Raduno MX-5 " A spasso per l'appennino Romagnolo"
Forlì 26 maggio 2002 

Evento organizzato dalla Concessionaria Romagnauto di Forlì con il contributo di Mazda Motor Italia e del Registro Italiano Mazda MX-5

Divertimento Puro e relax! Questa è l'affermazione più idonea per descrivere un raduno a cui partecipano i possessori delle Mazda Miata.
Ci sono cose che spiegandole si può rendere l'idea, un raduno lo si vive e qualsiasi spiegazione non farà mai percepire l'emozione reale vissuta da tutti  noi.
A Forlì eravano 18 equipaggi, presenti le Miata M1, 2, 3 e la super M1 rossa di Mariano accompagnato dalla moglie Gigliola, "personaggi" conosciutissimi nell'ambiente; non tantissimi dunque, ma con lo spirito giusto e la voglia di vivere fino infondo questa giornata speciale. 
Io personalmente non conoscevo nessuno perchè questo è stato il mio primo raduno, ma non è stato difficile entrare in sintonia con i partecipanti, infondo viviamo la stessa passione per questa "automobilina" che ci regala un sacco di emozioni. 
Come ciliegina sulla torta una giornata soleggiata da far impallidire il 15 di agosto. 
Dopo l'iscrizione con la contestuale consegna dei numeri, road book e gadgets c'è stato un breve briefing tenuto da Patrizia Tontini del RIM e la consegna del questionario "Occhio Miatista" (nel quale io e la mia fidanzata ci siamo qualificati terzi).
Pronti Via! La prima meta da raggiungere è Santa Sofia, un paese sull'appennino Romagnolo, dove in piazza ci aspettavano per degustare l'aperitivo.
Cominciamo a sfilare per il centro storico di Forlì, ma la carovana si spezza diverse volte a causa degli automobilisti curiosi che con le loro auto si infilano tra una Miata e l'altra, probabilmente  sognando di fare parte del raduno. 
Lungo il percorso teniamo gli occhi ben aperti perchè alcune domande del questionario "Occhio Miatista" riguardano questa prima tappa. La strada è bellissima e il paesaggio ci regala dei colori stupendi.
Le Miata  sornecchiano ancora perchè questo tratto stradale  non le impegna minimamente, solo qualche sorpassetto nella norma in rettilineo per ricomporre la fila, ma niente di più.
A Civitella gli equipaggi sfilano davanti a centinaia di persone e le teste della gente si girano per seguire con sguardo incuriosito le diverse Mazdine, spalancando gli occhi al passaggio della N° 1, guarda caso quella di Mariano che non fa nulla per passare inosservata.
Percorriamo ancora i pochi chilometri rimasti per arrivare a Santa Sofia e schieriamo in piazza le nostre "belve".
Durante l'aperitivo parliamo tra noi per conoscerci, ci sono persone giunte da Firenze, Bologna, Pavia, Cesena, Forlì, Rimini e facciamo qualche foto.
Seppur tutte uguali ogni Miata ha un suo particolare e la Miracle verde di Pasquale oltre ad essere stupenda di suo ha un paraurti con spoiler integrato grintoso ed elegante e così ci facciamo due scatti proprio davanti alla sua MX-5. E' molto orgoglioso della sua Mazdina e ha tutte le ragioni per esserlo!
L'aperitivo ha aperto una voragine nel nostro pancino ed è ora che ci dirigiamo a Rocca S.Casciano dove nell'agriturismo “La Cerreta” ci aspettano per il pranzo.
Dunque lasciamo Santa Sofia e affrontiamo le tortuose strade dei passi delle Cento Forche e del Monte del Re. L'andatura è turistica, ma possiamo ugualmente goderci l’equilibrio meccanica-telaio delle nostre auto nell'inserimento in curva e all'uscita dei tornanti. Disciplinati e mai pericolosi ci gustiamo tutto quello che ci circonda. Finalmente cambio, sospensioni, freni, sterzo, motore si risvegliano rendendo il clima più frizzante. 
Fra i cartelli stradali che incontriamo ci sono le risposte alle domande del questionario e questo aumenta ancora di più l'attenzione della guida. 
Arriviamo nella piazza centrale di Rocca S. Casciano dove compattiamo il gruppo appagato da questo ultimo tratto stradale.
Ripartiamo e arriviamo all'agriturismo situato in un punto che domina l'entroterra forlivese, il clima è disteso, ma dobbiamo consegnare le risposte del questionario "Occhio Miatista" e qualcuno ne approfitta per carpire delle risposte all'ultimo momento.
Antipasti, primi, secondi, contorni, dolce, caffè e ammazza caffè, neanche Soccmacher infila sette cambiate in questa sequenza armonica e nonostante tutto c'è qualcuno  che ha ancora il coraggio di ricominciare con degli spaghetti Aglio e Olio. Chi sarà mai? Mariano e Stefano Panzeri !
Alla premiazione del questionario "Occhio Miatista" è l'equipaggio di Pavia  composto da Dante e Antonella ad aggiudicarsi il primo premio messo in palio dal concessionario Mazda Romagnauto di Forlì.
Soddisfatti i piaceri della tavola non vediamo l'ora di risalire a bordo delle nostre auto per affrontare il tracciato che ci condurrà a Castocaro Terme, ultima tappa del raduno (chiaramente abbiamo fatto quello con più curve e saliscendi).
Giunti a Castrocaro Terme ci salutiamo scambiandoci i numeri di telefono, c'è già chi pensa al raduno successivo e io sono uno di quelli!!! 
E' stata una giornata a dir poco entusiasmante con persone speciali che spero di rivedere al prossimo appuntamento!

Un grazie particolare a tutti Voi e alla mia Mazdina !!! :-)                 
Donato PIARULLI

raduni mx-5

 

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