Mi avevano spiegato che si sono conosciuti via Internet, e con questo mezzo si scambiano una fitta corrispondenza; e poi si ritrovano insieme per l'evento di volta in volta organizzato da uno di loro.
Saranno un po' matti, ho pensato.
Vista la mia curiosità (e incredulità) il Segretario mi ha offerto la possibilità di partecipare al loro prossimo evento in Toscana, e per di più alla guida di una spider.
Colgo l'occasione al volo; almeno il Segretario un po' matto lo è, di sicuro.
Vediamo il programma: 2 giorni in giro per la provincia di Pisa a poco più di 100 Euro, che comprendono ristoranti e Musei.
I posti li conosco, sono assai belli, ma in Toscana ne abbiamo a iosa...
Sabato mattina, cominciano ad arrivare i partecipanti, quasi tutti con macchine scoperte.
E' vero, sono arrivati qui da lontano, anche da Rimini e da Udine!; continuo a pensare che siano un po' matti. Si parte! La spider guizza lesta sulle strade della famosa Saline-Volterra, ma nessuno spinge e tutti andiamo piano. C'è il tempo di sentire i profumi della campagna, di vedere come questi posti poco frequentati invece non abbiano niente da invidiare alle Crete Senesi, famose in tutto il mondo, e da qui le macchine fotografiche iniziano il loro frenetico lavoro. L'allegra e colorata carovana suscita la curiosità di tutti quelli che incontra, ed andare piano è tutto un vantaggio.
L'alabastro visto in vetrina è una cosa, visto lavorare dalle mani esperte dagli artigiani direttamente nel laboratorio è tutt'altra cosa; ecco un pezzo di Volterra che non conoscevo.
I ragazzi hanno avuto anche il permesso di accesso alla stupenda Piazza dei Priori, e lasciate le macchine in bella mostra si visita il Palazzo dei Priori ed il centro cittadino.
Però, forse sono meno matti di quel che sembra.
Una veloce discesa in direzione Pontedera, e tutti a pranzo assieme a Molino d'Era, dove scopro che il gruppo ama sì gareggiare, ma per lo più davanti a vassoi di pappardelle al cinghiale; anche le signore abbandonano le eventuali diete e si danno da fare.
Sabato pomeriggio a Pontedera: tappa al Museo della Piaggio; qui si è fatta la storia della motorizzazione italiana di massa dal dopoguerra ai giorni nostri e le collezioni sono esposte in spazi ampi e luminosi, e su richiesta gentilmente illustrate dagli addetti, così come la storia dell'Azienda.
Un paio d'ore di relax e tutti a cena assieme in albergo, dove per l'aperitivo è stata allestita anche una mostra di pittura.
A cena si scherza, ci si conosce meglio, e si può bere anche un bicchiere di più che dopo tanto non c'è da guidare.
Ed a proposito di sicurezza, su incarico degli altri un Socio ha acquistato i nuovi giubbini rifrangenti, su cui ha fatto stampare il simbolo del Club; allora mi dico che non sono matti, sono dei tranquilli turisti. E' già domenica mattina e si parte per Calci; la strada del lungomonte pisano, che per noi schiavi dell'orologio è sinonimo solo di arrabbiature, percorsa con la spider si trasforma invece in paesaggio e piacere puro. La Certosa di Calci è un vero splendore, che strappa commenti di meraviglia a tutti i presenti. Al di fuori del nostro gruppo la maggior parte dei visitatori sono stranieri, chissà perché? E' un vero peccato il divieto di fotografare, per noi italiani sarebbe più facile convincere gli amici col passaparola.
Il Museo di Storia Naturale accanto alla Certosa ha dei pezzi che il mondo ci invidia, e pensare che come molti altri musei italiani espone solo l'1% della collezione; solo per vedere questo 1% ci vorrebbe mezza giornata, ma la guida è preparatissima e ci seleziona i pezzi più significativi. Certo vedere che lo scheletro di tantissimi animali è assai simile al nostro, ci dovrebbe far riflettere. E' ora di pranzo e siamo sempre qui, in forte ritardo saliamo al fresco del Monte Serra per mangiare (di nuovo!); poi ai saluti l'Organizzatore regala agli equipaggi un mini manometro, per tenere sempre sotto controllo la pressione delle gomme; dai che ci risiamo con la sicurezza, per loro è un chiodo fisso, con tutti i km che fanno! Ma il prossimo appuntamento è a tutto sprint: visita ad una fabbrica di automobili da corsa, pranzo in trattoria (non so perché, ma me l'aspettavo...) e poi chi vuole potrà girare in pista. Credevo di averli conosciuti, ma mi hanno spiazzato. Gente capace di discutere di pistoni e di architettura con la stessa passione, di ammirare un motore d'aviazione, un affresco o un gigantesco scheletro di balena con la stessa curiosità, di fare centinaia di fotografie senza la fissa di "farsi riprendere".
Insomma, alla fine sono matti o no? La sola cosa che ho capito è che il vero pazzo sono io, avevo tante e tali bellezze dietro l'uscio di casa e non le avevo valutate come meritano. Mi prenoto già da adesso per il loro prossimo appuntamento il 3 di Agosto! Volete saperne di più?
Come sempre tutti i programmi del Club sono sul sito www.zetauno.it oppure la Segreteria risponde al 338-5049036.
Alla prossima, ragazzi!
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| Si va al raduno | ore 6.00 su Viamaggio | viaggio | Hotel Poeta |
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| Arrivo e si parte | qualche foto | ... | Dietroa Sgommo |
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| lavorazione dell'alabastro | Volterra | in Piazza | ammiratori |
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| dopo, ma mooolto dopo.. | .... | la torta dedicata ZetaUno | a cena al Poeta |